ANSA: Libia-Thailandia elette consiglio ONU Ginevra; ONG furenti, Gheddafi e’ Barzelletta. Iran in commissione donne

Diritti Umani: Libia-Thailandia elette consiglio ONU Ginevra; ONG furenti, Gheddafi e’ Barzelletta. Iran in commissione donne

ANSA
May 13, 2010

La Libia di Muammar Gheddafi e la Thailandia, insanguinata da rivolte e repressioni, sono state elette oggi, assieme ad altri dodici Paesi, al Consiglio dei diritti umani delle Nazioni Unite, suscitando le veementi critiche di organizzazioni non governative come UN Watch e Freedom House.

Secondo Hillel Neuer, responsabile dell’organizzazione UN Watch, “scegliere il dittatore libico Muammar Gheddafi per giudicare altri sui diritti umani è una barzelletta”.

Oltre a Libia e Thailandia, le organizzazioni non governative hanno criticato anche l’elezione di Angola, Mauritania, Qatar e Malesia. L’Assemblea Generale dell’Onu ha rinnovato in totale quattordici seggi del Consiglio di Ginevra che si occupa di diritti umani.

In realtà i Paesi dell’Onu si erano già accordati sui candidati, quindi non c’é stata gara. “Le elezioni senza competizione non hanno alcun senso”, ha commentato Neuer.

L’Assemblea ha anche eletto Uganda, Ecuador e Moldova, che secondo le ong hanno una storia che sui diritti umani “potrebbe essere messa in discussione”. Nessuna obiezione invece per gli altri cinque Paesi eletti: Spagna, Svizzera, Polonia, Maldive e Guatemala.

Inizialmente anche l’Iran aveva mostrato interesse nella corsa per il Consiglio di Ginevra, ma ha poi rinunciato (il presidente Mahmoud Ahmadinejad si è detto soddisfatto per il seggio ottenuto alla Commissione per la condizione delle donne al Palazzo di Vetro, anche questo bersaglio delle Ong).

Nel 2009 la Casa Bianca di Barack Obama partecipò con successo all’elezione nel Consiglio per i diritti umani, segnando una svolta rispetto all’ex presidente George W. Bush, che bollava l’organo come inutile e politicizzato.

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